La modellazione numerica di una falda consiste nella ricostruzione
virtuale di un acquifero e dei flussi presenti all’interno di esso.
Il software che permette lo sviluppo di un modello numerico previsionale
si basa sulla routine di calcolo Visual Mod Flow della ©
Schlumberger.
Per arrivare alla realizzazione definitiva del modello numerico sono
necessari molteplici dati relativi alla geologia, all’idrogeologia, ai parametri
climatici, alla presenza di corsi d’acqua e di impianti di estrazione (campo
pozzi) ecc.
Il modello realizzato fornisce sia un’istantanea dell’acquifero al
momento del rilevamento ma è in grado di fornirci informazioni riguardo
all’assetto idrogeologico ad un tempo futuro fissato.
Il fattore PREVISIONALE è di notevole importanza in vari campi di
applicazione sia sul piano idrogeologico che su quello ambientale.
Nella pianificazione territoriale permette di prevedere i flussi idrici
di falda ad un tempo futuro x e quindi di fare delle previsioni in termini di
bilancio idrogeologico.
Modificando alcune variabili come ad esempio il clima o la localizzazione
di un impianto acquedottistico, siamo in grado di prevedere come varieranno le
piezometrie e quindi i flussi e i volumi di acqua disponibile in termini di
bilancio.
Una qualsiasi
amministrazione sarebbe quindi in grado di pianificare la distribuzione ed i
quantitativi di pompaggi, l’identificazione di possibili impianti di riniezione
di acqua in falda, ecc. in maniera da gestire al meglio la risorsa idrica,
evitando possibili deficit a livello di bilancio idrogeologico.